Decalogo del Carabiniere in congedo
Pubblicato su "Le Fiamme d'Argento" (n. 4 - aprile 1966).
- Chi è stato carabiniere un giorno rimane carabiniere per tutta la vita.
- Gli alamari che ostentò, fiero, sull'uniforme sono custoditi nel suo cuore, dove conservano inalterati la purezza e lo splendore.
- Carabiniere è sinonimo di puro sentimento di devozione alla Patria, di attaccamento all'Arma e alle sue luminose tradizioni, di culto per la memoria dei suoi gloriosi Caduti.
- La qualità di carabiniere, grazie alla quale quasi sempre tu hai potuto affermarti anche nella vita civile e che ti dà la fiducia e la stima dei concittadini, deve improntare tutti i tuoi atti e tutti i
tuoi pensieri alla più assoluta onestà, correttezza e lealtà.
- Una tua azione non ponderata si ripercuote sul buon nome dell'Arma e può danneggiare tanti commilitoni per la sfiducia che ha ingenerato.
- Ogni commilitone è tuo fratello a cui devi prodigare sempre e in ogni campo la più larga solidarietà: concorri come puoi ad ogni forma di assistenza morale ed economica a favore dei tuoi compagni d'Arma e dei loro congiunti.
- La grande famiglia dei carabinieri comprende la famiglia di ognuno di noi; se il capo manca, chi resta deve assistere i famigliari con amorevole cura.
- Contribuisci e partecipa ad ogni attività culturale e ricreativa che ti affiati con i commilitoni e ne rafforzi i vincoli di solidarietà.
- Potenzia la tua associazione approfittando di ogni favorevole occasione per inquadrarvi i nostri congedati che ancora ne sono fuori e che in un sodalizio sano ed affiatato debbono trovare il loro ambiente naturale.
- Il carabiniere in servizio è quello che continua la missione che tu stesso hai svolto. E' oggi quello che tu fosti ieri, sarà domani quello che tu sei oggi.
Sii a lui vicino, fagli sentire il tuo sano cameratismo, metti in rilievo nel tuo ambiente le sue benemerenze che continuamente si rinnovano ed accrescono.
- Pur nel tuo geloso spirito di corpo, non dimenticare di essere un memebro della grande compagine militare che le tradizioni di tutti assomma e fonde: ammira e
valorizza il patrimonio di gloria delle altre armi e forze armate, solidarizza saldamente con i commilitoni delle associazioni consorelle.
- Considera la grande forza morale della compattezza di tutti i soldati d'Italia alle armi e non, ed evita di sminuirla con una visione limitata ai tuoi
interessi particolari di grado o di categoria che troveranno autorevole difesa solo in un'azione concorde.
- Sii cittadino partecipe del progresso della Nazione, prodigo verso i connazionali: accorri sempre ad offrire la tua sentita solidarietà sociale quando pubbliche calamità o circostanze eccezionali richiedono l'opera dei cittadini migliori.
(fonte: www.assocarabinieri.it)